Rlieh

In girum imus nocte ecce et consumimur ignI

I miei due cent su Doom3 – parte 1

Inizio del gioco: le texture sono effettivamente belle, idem per gli effetti di luce come le scintillozze.

Sequenza esplosione: il barile esplode in un effetto simil-matrix, il fuoco è egregio.

I modelli sono discreti, ma non mi sembrano questa innovazione tecnologica.Le luci dinamiche fanno il loro bel lavoro.All’esterno (anche se per poco) le nuvole sono “solide” e non immagini in movimento.

Tolto questo e i mostri piu’ grossi, di cui postero’ le immagini, il resto e’ desolante.

1) Giri al buio con sta cazzo di torcia con la fregola di switchare su un’arma appena senti un minimo rumore.

2) Se ti stanno sparando ti conviene scappare perche’ non puoi prendere la mira.

3) Al buio, quando si spara generalmente un’arma dovrebbe emettere luce.

Tutto cio’ caro Carmack, non crea atmosfera, crea stress.

Torniamo a giocare ai “veri” successori di Doom: Serious Sam (per la quantita’ di mostri), Painkiller (per il motore fisico e per l’enormita’ dei livelli) e Unreal Tournament 2004 per la giocabilita.

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

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