Rlieh

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Embedded systems

Vediamo un po’ di far contento il Dread e portare un po’ di discussione tecnica (e filosofica) in questo blog devastato da sterile polemica politica e donnine giapponesi.
Quindi, tanto per cambiare farò un po’ di polemica anch’io,.

Vorrei parlare un po’ di palmari, smart phone, navigatori gps, fotocamere digitali punta e clicca e console portatili. O meglio vorrei parlare di quei tentativi (lodevoli) di fare degli oggetti che raggruppano tutto ciò in un’unica scatola, ma che fin’ora per un motivo o per l’altro hanno fatto pena.

Partiamo dal presupposto di voler sfruttare la comodità che tali oggetti possono offrire e di non voler fare come il Dread, che vuole vivere nelle caverne e litigare con tutti i telefoni pubblici del mondo.

Analizziamo alcuni oggetti in questione che sono usciti negli ultimi tempi e distruggiamoli uno ad uno:
Palm qualcosa (comprende i vari smart phone): sono dei telefoni con anche un po’ di palmare, o dei palmari con anche un po’ di telefono. In ogni caso hanno delle dimensioni intermedie, nè carne, nè pesce, delle tastiere inutilizzabili (quando le hanno), ed una bassa capacità di memorizzazione.
iPhone: Wow l’iPhone. Il problema maggiore è che è chiuso. Se vuoi farci qualcosa che la Apple non ha pensato, o se vuoi aggiungere qualcosa (codec audio, video, testo), te lo meni. 8 giga son pochi, e non sono espandibili (o forse sì, non so). Fa il telefono, ma non supporta il 3G, ti mostra le mappe, ma non ha il GPS, ti fa usare IM, ma solo coi protocolli che vuole lui. Bah. Il touchscreen goatse (come lo hanno chiamato in tanti), invece è una figata.
PSP: Ha un bello schermo, grosso e con ottimi colori ed una buona potenza di calcolo. Più o meno basta. Prende solo flash della Sony (max 2 giga), non ha usb host, non ci puoi aggiungere il software come vuoi tu e la Sony si impegna attivamente contro i vari firmware custom e homebrew. Non ha touchscreen, non ha niente. E’ una console, ma penso che abbiano indovinato lo schermo.
Nokia N800: sembra perfetto. Però non ci hanno messo un telefono, nessuno sa perché, in fondo è fatto dalla Nokia. Quanto gli costava cagarci dentro un cippettino GSM ? E’ una mancanza che lo trasforma da una cosa utile ad un giocattolo.

Proporre il wifi come connettività globale è ridicolo. Pure in Amerika dove ci sono reti wireless ovunque, non ci puoi far conto sempre. L’N800 ti propone chiamate via skype o google talk (o msn, o quello che vuoi). Ma non lo posso usare al posto del cellulare, che secondo me è utile più che altro in casi di urgenza (emergenze, appuntamenti, …)
In più il wifi è un protocollo per interni. Tutti lo usano anche per gli esterni, ma fa schifo. il b (11Mb) fa un centinaio di metri all’aperto ed il g ne fa 50 se sei fortunato (antenne normali, potenze legali, apparati consumer, ecc. ecc.). Non lo puoi proporre come “la banda larga dei palmari”.

Altro punto, sul software. Non è tanto importante che sia open source, ma che ci sia un kit di sviluppo (non guasta se gratuito) e che la gente possa scaricare nuovi programmi. Altrimenti è una castrazione, qualsiasi azienda che proponga un aggeggio portatile non avrà mai le risorse o l’interesse per sviluppare certe cose (tipo la Sony che sviluppa un client email per la psp), ma qualcun’altro sì. E allora lasciaglielo fare, no ?

Memorizzazione. La flash è una bella cosa. Ci metti sopra il sistema operativo e lo puoi aggiornare, è come una ROM, ma meglio. Però è costosa, è lenta da scrivere e si consuma.
8 Giga di flash iniziano ad essere il limite sensato con la tecnologia attuale. Chi ne mette di più si espone a parecchi problemi, di fornitura, di guasti e di morte infantile. Quindi, mettiamoci un bell’USB host in questi oggetti, ok ? Così ci attacco un pennino usb o un disco fisso e via.

Ricevitori GPS. Sono costosi e richiedono anche un’antenna apposta. Però ne vale la pena, e soprattutto che possano usare non solo il gps americano, ma anche quello europeo e quello russo. La tecnologia c’è, basta usarla.

Nell’ottica di avere un solo oggetto che fa tutto, anziché 10, ognuno con la sua batteria, il suo caricatore, le sue schedine flash, i suoi cavetti, ecc. ecc. io sarei disposto a spendere una buona cifra e a portarmi in giro un oggetto un po’ più voluminoso (tipo l’N800 che è grossino e non entra in tutte le tasche).

Ora, per concludere, due discorsi sulla tecnonologia. Ho la (s)fortuna di lavorare in un “team” che progetta e produce sistemi embedded e mi vedo passare sotto il naso quasi quotidianamente componenti di tutti i generi. Noi lavoriamo con specifiche industriali e alle volte, addirittura militari (ma non facciamo carri armati). Tutta la nostra roba deve funzionare da -40° a +85°. In un sistema del genere di cui stiamo (sto) parlando il componente più delicato è l’LCD. Di solito è lui che sotto zero cambia colore e diventa lento e sopra i 50 gradi diventa tutto bianco (o peggio).

Il nostro sistema embedded di punta, con un display da 7 pollici (800×480), in grado di resistere a (quasi) tutto quello che gli può succedere in un cantiere (fango, polvere, sole, sale, operai grossi e incazzati) di qualsiasi posto del mondo (tranne la siberia nei momenti peggiori) costa al cliente un migliaio di euro. Ma ne facciamo qualche centinaio l’anno. Se ne facessimo a volume consumer (qualche centinaio all’ora, se non al minuto), il prezzo sarebbe la metà.

Mi è capitato di vedere le specifiche tecniche della PSP.
Range di funzionamento: da +5° a 35°.
Buon Dio, che ci hanno messo dentro ? Ci sono davvero gli gnomi che accendono e spengono i pixel ? E’ il processore che non dissipa ? E non c’erano indicazioni sull’umidità.
Quindi secondo loro, in certi periodi dell’anno, ovunque mi trovo, non potrei usarla. Tranne che nelle caverne, dove ci sono 15 gradi costanti.

Dread, vuoi una PSP ?

rincewind

9 pensieri su “Embedded systems

  1. Aggeggi simili a quelli che noi montiamo su Carri-Ponte e muletti dello stabilimento, collegati via wireless….
    Poi succede che cadono due fulmini, e si abbrustoliscono le rom delle sbarre…..wabbhè

  2. Ti sei dimenticato di citare gli ultra mobilepc, (origami) che sembrano essere già un flop.
    Per quanto riguarda gli smartphone purtroppo la Microsoft ha rovinato tutto. Il sistema Palm era il migliore in commercio ed è stato sostituito da quello schifo di Windows Mobile

  3. hahaha bellissimo Pro’. come ci sia finito R’lieh li in cima senza errori di ortografia è incredibile 🙂

    Uomo, la psp te la sei presa e ti avanza, o cosa? io non dico mai di no ai regali

    Chaos, ma tu monti la roba che il Venza crea?

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