quando gli 8 bit erano un lusso

Nella seconda metà degli anni ’80, ovvero quando la Commodore regnava incontrastata sul divertimento casalingo, pochi Hhz bastavano per tutti.
Altro che Dolby Surround (leggi Surrooond), 5 canali +1 e tremori del joypad: delle musichine ridicole risuonavano nelle nostre case e soprattuto in sala giochi.

Personalmente ricordo molto bene le opere di artisti quali:

mentre ricordo a malapena le soundtrack di giochi che non hanno neanche un anno di vita.

La Commodore in particolare introdusse il SID (Sound Interface Device), grazie a Rob Yannes, un ingegnere che bontà sua non era soddisfatto della qualità delle realizzazioni dei sintetizzatori dell’epoca.


La sezione musicale di Lemon64 ma soprattutto HVSC raccolgono i più famosi sid degli anni ’80.

Per ascoltare i file SID si può utilizzare SID2PLAY oppure sidplay2 con il quale si può anche fare una conversione in wav e successivamente in mp3 (e magari metterveli sul cellulare come ho fatto io)
Alternativamente su questo sito trovate le conversioni già pronte

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

Un pensiero su “quando gli 8 bit erano un lusso

  1. Le melodie di quei giochi le ricordi finchè campi; le attuali musiche orchestrali, le dimentichi mentre stanno ancora suonando. Il discorso vale anche per i film: quando si vuole mettere in imbarazzo qualcuno, gli si può chiedere di fischiettare il motivo dell'ultimo Batman (tanto per fare un esempio)

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