Anch’io di tanto in tanto riappaio, ma qua le connessioni sono volanti e casuali. Per prima cosa omaggio la Maesta’ delle Seppioline Cosmiche di ritorno: benradrizzato fra noi. Poi ho qua un po’ di foto per il Proppo che sembra soffrire la neve e probabilmente si lamenta per qualche misero fiocco. Io stamattina mi sono alzato e sono uscito con -12°. Un po’ come ieri ecco, o il giorno prima 🙂

Cominciamo con un primo piano del soggetto delle prossime foto, il fiocco di neve:

Quella cosa e’ il fiocco-standard, circa 6mm di diametro. Solitamente e’ accompagnato da alcuni amici e assieme si divertono un sacco e svolazzano qua e la, come potete vedere nella prossima foto:

Alla mattina, un caldo sole ti sorride a invita ad uscire. Non so’ perche’ ogni volta che passo da questa antenna penso all’inverno nucleare e simili fantascienze.

Il paesaggio appena fuori citta’ e’ praticamente bianco, bianco, bianco e nero. E’ meno morto di quanto sembri – gazze, corvi e volatili di piu’ taglia piu’ piccola sono sempre in giro, e anche cosine roditorie.

A differenza di Genova, appena nevica (ogni giorno) qua si sbattono istantaneamente e per strada riesci a muoverti. Se esci dalla strada e ti avventuri nella neve fresca, fosse solo un marciapiede che si sono dimenticati, ti marcano disperso e bon.

In mezzo allo scivolosume ghiaccioso si muovono felici le biciclette. Notare quello che in una piu’ ridente stagione si potrebbe chiamare “aiuola”. Ogni strada ha uno strato residuo di 2-3cm di neve + ghiaia che buttano al posto del sale. Dove non c’e’ ghiaia ogni tanto vedi qualcuno farsi dei 180°/360°/etc che sono uno spettacolo. Con delle Volvo SW tipicamente

Ultima foto, un po’ meno nevosa, dedicata al Chiarellino. In realta’ era molto piu’ oscura (io vedevo mooolto meno), ma queste macchine fotografiche funzionano sempre meglio purtroppo. Abbassate la luminosita’ voi :-p