Non ce lo porterete via – Atto I

Ricordate le barrette di cioccolato Kinder?
Ricordate la faccia di merda del bambino sulla scatola?

Ora e’ stato sostituito, da una nuova e + merdosa faccia.

Prima:

Dopo:

Si invita la signoria vostra a scrivere una mail di protesta a questo
indirizzo, tanto se non avete un cazzo da fare basta un copia e incolla:

info@ferrero.it

Io ho già scritto.

Gentile ferrero s.p.a.,
Ho notato con dispiacere che avete sostituito l’immagine del ragazzo
sulle scatole delle barrette di cioccolato Kinder (da voi
commercializzato) a favore di un’immagine piu’ giovane e moderna.

Purtroppo il risultato dell’iniziativa e’ quanto meno deprecabile, il
bambino pare palesemente finto (ritoccato in chissa’ quale modo) e avete
privato me e molti altri di un volto immediatamente riconoscibile, segno
distintivo del mio cioccolato preferito.

Con la presente comunico la decisione (mia e di molti altri) di non
acquistare più il vostro prodotto fino al ripristino della vecchia
immagine.

Distinti saluti

XXXXXXXXXXXXXXXX

pepette

6 pensieri su “Non ce lo porterete via – Atto I

  1. Come cambiano i tempi, non pià capelli medio-lunghi ma corti, non più camicia a mezze maniche ma polo. Squallore, ci manca solo che cambino “Quante cose al mondo puoi fare, costruire, inventare, ma trova un minuto per teeee…” della Tassoni e poi non potrò più bere nulla.

  2. Mama chece ne dovrebbero mettere uno anche più grasso. Un cicciobrufolo-informe-du-du-du-da-da-da
    il vecchio kinder (sorridente e tedesco, forse dell’est, un tratto scolastico da neorealismo sovietico, un comunista, diciamola tutta) convinceva le madri che più che ebeti il loro bambino non gli diventava.

  3. Io ho sempre trovato vagamente inquietante il viso arianissimo e il sorriso idiota del bambino tradizionale. Il viso ariano è rimasto, il sorriso idiota anche, la capigliatura ridicola (sembrava la mia) no, il bambino che mangia cioccolato è diventato, realisticamente, un po’ più cicciottello, dopo trent’anni che è lì. Resta il fatto che non me ne frega niente. 😛

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