Lobo lobo lobo ochi ye ye yeaaa

Come forse ad alcuni raccontai in passato, un po’ di anni fa ebbi l’occasione di testare un robot che aveva la funzione di vettore all’interno di laboratori/ospedali. Il modello della SpeciMinder sebbene non nuovissimo era dotato di sensori, un bel motorino rampante ed un software per la gestione delle mappe (che venivano scansionate direttamente dal robot alla bisogna).

sideobliqueview

Da li pensai a quanto si potesse ottimizzare ad esempio un Roomba, con semplici istruzioni aggiuntive: seguire, attendere, creare e salvare appunto mappe dell’ambiente ed eventualmente comunicare con la base attraverso antenne wireless/radio/bluetooth.

Per fare qualche simulazione iniziai a giocare in primis coi moduli VPython (che mi ricordavano un po’ il Blitz3D per la velocità di utilizzo) e successivamente PyGlet. Ma questo due librerie non sono state mai apprezzate dalle comunità a mio parere, ed ho paura che col tempo vadano a morire.

Questi sono alcuni concept che volevo riprendere:

Primo rozzo esperimento

Il robot gira casualmente in una stanza, memorizza l’ambiente e si ferma quando ha coperto ogni zona.

boxes2

Secondo simulatore, qua il robot è controllato dall’utente e memorizza eventuali collisioni con oggetti generati casualmente nell’ambiente.

 

Avete altri suggerimenti? Si lo so potrei farmi un motore 3d in C++, ma mi mancherebbe quel frizzo di follia che solo il Python ti sa offrire.

PS domani carico i video del robot vero su youtube

SpeciMinder 

 

 

 

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

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